Le due città di Bergamo e Brescia, gemellate tra loro per l'occasione, sono state nominate capitali della Cultura Italiana per l'anno 2023. Distanti tra loro pochi chilometri e situate nella parte settentrionale dellla Lombardia, hanno vinto tra altre in quanto ricche di storia, di eccezionale architettura e di preziose tradizioni culturali.
Bergamo, divisa tra città Alta e città Bassa, la parte Alta è una destinazione turistica popolare, famosa per il suo borgo, le sue strade strette e i suoi edifici in pietra, così come per i suoi numerosi musei, tra cui il Museo Civico di Bergamo e la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea. Questa parte della città è fortificata attraverso le mura veneziane risalenti al XVI secolo. Tale cinta è costituita da 14 baluardi, 2 piani, 32 garitte, 100 aperture per bocche da fuoco, due polveriere, 4 porte e sono annoverate dal 2017 fra i patrimoni dell'umanità tutelati dall'UNESCO. La parte Alta è collegata alla città bassa attraverso una bellissima e suggestiva funicolare che consiglio assolutamente di percorrere.
Bergamo fu fondata già in epoca preromana dal popolo Celtico e già durante il periodo romano, a partire dal 49 a.C., divenne una città fortificata ed importante. Dopo la caduta dell'Impero Romano fu governata dai Longobardi, poi dai Visconti di Milano fino ad essere sotto l'influenza della Repubblica di Venezia a partire dal 1428. Passata poi sotto il Governo di diverse Repubbliche, dal 1860 Bergamo è parte del Regno d'Italia e poi della Repubblica Italiana. Nel XIX secolo, divenne un centro industriale e commerciale attirando immigrati. Nel XX secolo, continuò a svilupparsi come centro industriale e culturale. Oggi Bergamo è una città vibrante con una ricca storia culturale, attraente per turisti per la sua bellezza architettonica.
A Bergamo c'è tanto da vedere tra i diversi musei, i palazzi strici, chiese, orto botanico, ma già basterebbe una passeggiata per il Borgo Medioevale della parte Alta e poi scendere verso la parte Bassa per scalinate e strade strette per innamorarsi di questa città. Ma in particolare vi consigliamo di vedere nella parte Alta:
- Piazza Vecchia, con l'antica fontana Contarini, il Palazzo della Ragionee la Torre civica (detta il Campanone)
- Le mura Patrimonio Unesco da cui ammirare una vista mozzafiante sulla città sottostante
- Il duomo di Sant'Alessandro con la bellissima cappella Colleoni dell'architetto Giovanni Antonio Amadeo ed il battistero eretto da Giovanni da Campion
- Basilica di Santa Maria Maggiore: una chiesa gotica con un'imponente facciata in marmo bianco e una sontuosa decorazione interna.
Invece, nella parte di Bergamo Bassa vi segnaliamo:
Museo Civico di Bergamo che ospita una vasta collezione di arte e artefatti storici tra cui dipinti, sculture e arte egizia ed il Teatro Donizetti realizzato nel XIX secolo noto per la sua acustica eccellente e la sua architettura neoclassica.
- Piazza Vecchia, con l'antica fontana Contarini, il Palazzo della Ragionee la Torre civica (detta il Campanone)
- Le mura Patrimonio Unesco da cui ammirare una vista mozzafiante sulla città sottostante
- Il duomo di Sant'Alessandro con la bellissima cappella Colleoni dell'architetto Giovanni Antonio Amadeo ed il battistero eretto da Giovanni da Campion
- Basilica di Santa Maria Maggiore: una chiesa gotica con un'imponente facciata in marmo bianco e una sontuosa decorazione interna.
Invece, nella parte di Bergamo Bassa vi segnaliamo:
Museo Civico di Bergamo che ospita una vasta collezione di arte e artefatti storici tra cui dipinti, sculture e arte egizia ed il Teatro Donizetti realizzato nel XIX secolo noto per la sua acustica eccellente e la sua architettura neoclassica.
Invece, nella parte di Bergamo Bassa vi segnaliamo:
- Museo Civico di Bergamo che ospita una vasta collezione di arte e artefatti storici
- Museo Civico di Bergamo che ospita una vasta collezione di arte e artefatti storici
- il Teatro Donizetti realizzato nel XIX secolo noto per la sua acustica eccellente e la sua architettura neoclassica.
Invece Brescia, situata a sud di Bergamo, fu fondata oltre 3.200 anni fa. È conosciuta per il suo patrimonio artistico e architettonico: i suoi monumenti d'epoca romana e longobarda sono stati dichiarati dall'UNESCO Patrimonio mondiale dell'umanità. Fondata intorno al 1.200 a. C. dai Liguri, conquistata poi dai Galli, intorno al III / II secolo passa sotto l'Impero Romano. Caduto l'Impero fu meta di di numerose invasioni barbariche tra cui i Visigoti e gli Unni di Attila, per poi passare sotto i Longombardi a partire dal 568. Fu sotto la dominazione viscontea e poi sotto la Repubblica, per poi finalmente, attraverso diverse altre conquiste, essere annessa al Regno d'Italia nel 1860. Oggi celebre anche per la corsa d'auto d'epoca Mille Miglia, che parte ed arriva in questa cittadina, è anche capitale per la produzione del famoso vino Franciacorta. Attiva nei settori della manifattura, dell'industria metalmeccanica, tessile, chimica e alimentare, è tra i principali centri economico-produttivi d'Italia, Brescia offre una vasta gamma di attrazioni culturali, come il Museo di Santa Giulia e la Pinacoteca Tosio Martinengo.
Data la sua lunga Storia Brescia ha tanto da offrire ai Turisti che la visitano, la città stessa è un sito archeologico che ospita importanti resti dell'antica città romana. Da non perdere:
- L'area monumentale del Foro romano con l'edificio più antico il "santuario repubblicano", con il suo tempio denominato "capitolium" e ilteatro romano costruito in epoca Flavia.
- Complesso monumentale di San Salvatore e Santa Giulia con relativo Museo di Santa Giulia: un museo che esplora la storia della città attraverso una vasta collezione di artefatti, tra cui dipinti, sculture e ceramiche.
- Castello di Brescia: un castello medievale, oggi parco pubblico, permette ai visitatori passeggiate fra le antiche strutture di difesa e di godere di uno stupendo panorama sulla città, oltre la possibilità di visitare i due musei qui ospitati.
- Piazza della Loggia e Palazzo della Loggia: una piazza centrale rinascimentale con il monumentale palazzo della Loggia, sede della giunta comunale, costruito a partire dal 1492 sotto la direzione di Filippo Grassi, completato nel Cinquecento dal Sansovino e da Palladio, ma con uno stupendo salone realzzato nel Settecentesco dall'architetto Luigi Vanvitelli.
- Pinacoteca Tosio Martinengo: una vasta galleria d'arte, ospitata in pieno centro storico nel palazzo Martinengo da Barco, espone opere che spaziano dal gotico e tardo gotiche del pieno Trecento e Quattrocento, sino ad opere Ottocentesche e del Romanticismo di Francesco Hayez, Antonio Canova, il Romanino, Il Moretto, Giovanni Gerolamo Savoldo, fino alla sezione dedicata alla pittura settecentesca di Giacomo Ceruti, conosciuto come il Pitocchetto.
- Complesso monumentale di San Salvatore e Santa Giulia con relativo Museo di Santa Giulia: un museo che esplora la storia della città attraverso una vasta collezione di artefatti, tra cui dipinti, sculture e ceramiche.
- Castello di Brescia: un castello medievale, oggi parco pubblico, permette ai visitatori passeggiate fra le antiche strutture di difesa e di godere di uno stupendo panorama sulla città, oltre la possibilità di visitare i due musei qui ospitati.
- Piazza della Loggia e Palazzo della Loggia: una piazza centrale rinascimentale con il monumentale palazzo della Loggia, sede della giunta comunale, costruito a partire dal 1492 sotto la direzione di Filippo Grassi, completato nel Cinquecento dal Sansovino e da Palladio, ma con uno stupendo salone realzzato nel Settecentesco dall'architetto Luigi Vanvitelli.
- Pinacoteca Tosio Martinengo: una vasta galleria d'arte, ospitata in pieno centro storico nel palazzo Martinengo da Barco, espone opere che spaziano dal gotico e tardo gotiche del pieno Trecento e Quattrocento, sino ad opere Ottocentesche e del Romanticismo di Francesco Hayez, Antonio Canova, il Romanino, Il Moretto, Giovanni Gerolamo Savoldo, fino alla sezione dedicata alla pittura settecentesca di Giacomo Ceruti, conosciuto come il Pitocchetto.
Siamo in Italia e come nel resto dello stivale anche la cucina lombarda, di cui Bergamo e Brescia fanno parte, è conosciuta per la sua qualità e varietà di sapori. Assolutamente da assaggiare a Bergamo sono la Polenta taragna (piatto a base di polenta servito con formaggio e burro fuso), i Casoncelli (tipo di pasta ripiena simile ai tortelli, solitamente serviti con burro e salvia) e Polenta e Osei (dolce a forma di cupola a base di polenta dolce, pasta di mandorle e cioccolato fondente).
A Brescia, invece, potrrete assaggiare i Bigoi col Pestöm (un primo piatto di pasta particolarmente saporito preparato con grossi spaghettoni e conditi con l’impasto del salame fresca tritata grossolanamente), Coniglio alla Bresciana (cotto con l’uso di burro, lardo e vino Lugana che rendono le carni del coniglio tenere e particolarmente gustose) accompagnato da una saporita Polenta e per dolce del Castagnaccio (dolce povero della tradizione preparato con la farina di castagne e arricchito con uvetta, pinoli e rosmarino).
A Brescia, invece, potrrete assaggiare i Bigoi col Pestöm (un primo piatto di pasta particolarmente saporito preparato con grossi spaghettoni e conditi con l’impasto del salame fresca tritata grossolanamente), Coniglio alla Bresciana (cotto con l’uso di burro, lardo e vino Lugana che rendono le carni del coniglio tenere e particolarmente gustose) accompagnato da una saporita Polenta e per dolce del Castagnaccio (dolce povero della tradizione preparato con la farina di castagne e arricchito con uvetta, pinoli e rosmarino).
Queste sono solo alcune delle molte attrazioni culturali che Bergamo e Brescia hanno da offrire. Come Capitali della Cultura 2023, entrambe le città hanno previsto una serie di eventi e attività per celebrare la loro ricca eredità culturale, tra cui mostre d'arte, spettacoli teatrali e concerti. Non perdere l'opportunità di visitare Bergamo e Brescia in quest'anno specciale, prenotando su https://www.MeTour.it