Premetto, prima di qualunque critica, che questa non è una normale e solita news o consiglio di viaggio, ma se avrete la bontà di leggere, tra qualche riga, capirete e forse mi scuserete.
Considero questa rubrica un po' come un libro, scritto con voi e per voi, un libro di consigli di viaggio, con suggerimenti di mete da visitare, di esperienze da vivere, di cose da evitare, di musei da visitare, cibi o tradizioni da non perdere. Un libro che ci permette di trattare argomenti che ci premono quale il viaggiare solidale e dei successi o dei miglioramenti che auspichiamo per chi viaggia con "bisogni speciali". Un libro da amanti dei viaggi che si rivolge ad altrettanti appassionati.
Ma come in ogni buon libro, all'autore è concessa una licenza, quella di dedicare il proprio libro ad una persona. Io vorrei dedicare questo "libro", ma soprattutto l'intero progetto MeTour.it a Gennaro!!
Un figlio, fratello, amico, uomo buono e mite, che amava e che si lasciava amare come pochi, generoso, pronto e diponibile per amici e parenti ad esaudire desideri e necessità senza mai risparmiarsi. Un uomo che ha vissuto la sua vita con diligenza, rettitudine e senso del dovere quotidiano e che si permetteva una sola distrazione, una sola concessione: Il Viaggiare!! Era quello che si definisce un VERO VIAGGIATORE: appassionato, curioso, bramoso di conoscere nuovi luoghi, tradizioni, usanze e cibi. Al pari di un Cristoforo Colombo o di un Magellano, iniziava il viaggio già mesi prima di partire, pianificandolo, studiando la rotta, analizzando la meta, l'intenerario da percorrere, i musei da visitare, la storia, le eccelenze del luogo, senza trascurare la gente, le loro tradizioni, i cibi... per rendere ogni vacanza indimenticabile per se, ma soprattutto per i suoi fedeli amici che lo accompagnavano.
Foto di Gerhard da Pixabay
Un uomo che fin da subito aveva approvato e sostenuto questo nostro progetto MeTour.it, condividendone la Vision e mettendo a disposizione la sua appassionata esperienza, un progetto dove, un giorno, finito il dovere verso la Patria, avrebbe voluto impiegarsi per dare il suo apporto quotidiano. Purtroppo non ha fatto in tempo a vederne nemmeno la pubblicazione, il maledetto Covid se l'è portato via, ma sono convinto che, dovunque sia, continua a sostenerci e a darci i suoi consigli, non trascurando di programmare e sognare il prossimo viaggio!
Cieli Blu Fratello Mio
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